Sunday, April 30, 2006

The Devil and Daniel Johnston

Allora, parto da lontano. Annalisa Minetti qualche anno fa si è aggiudicata un’ edizione del Festival Della Canzone Italiana. Il mio parere, dal momento che a questa vittoria non è che sia seguita tutta questa carrierona , è che ciò sia accaduto per una sorta di pietas nei suoi confronti. Ovvero è scattato il solito –poverina, brava bella e sfortunella, quello del libro Cuore. Lei ovviamente non c’entra, anzi sono sicuro che lei ce l’ha messa tutta, ma questo atteggiamento, ovvero lo stesso atteggiamento ipocrita e paraculo di chi vuole che un cieco sia chiamato non vedente il negro persona-di-colore, lo spazzino operat..ok si è capito.
Insomma cara Annalisa niente da dire sei proprio una ragazza dolce, sei vera, ma non sei Stevie Wonder, che guarda caso non ha bisogno di sbandierare sciagure e malattie per scrivere pezzoni geniali e spezzare le penne dei critici.
Ora io non sono tra quelli che ritengono che Daniel Johnston sia un genio. Certo il suo stile infantile e primitivo non lascia indifferenti, e qualche canzone in fondo l’ha pure indovinata, ma come dire ‘sta cosa della sua malattia mentale mi ha sempre tenuto ad una certa distanza dal personaggio,
Poi arriva The Devil and Daniel Johnston e di colpo cancella tutto, spazza via qualsiasi preconcetto con prove reali ed inconfutabili. La storia di Daniel Johnston, questo romanzone americano pieno di purezza e ferocia, non poteva ancora rimanere nascosta.
La cosa fantastica di questo documentario è l’immensa mole di materiale audio e video, originariamente prodotta dallo stesso Daniel. Un buon 80% del film si basa infatti su spezzoni girati da Johnston in giovane età, e su qualcosa come un centinaio di cassette audio su cui Daniel era solito riversare tutto; canzoni, appunti, diari, registrazioni di conversazioni con i propri genitori e curiosi montaggi musical-televisivi. Ne viene fuori un documentario a metà strada tra il film monografico ed il reality, talmente le immagini sono significative. Le ossessioni di Daniel e la sua ingombrante creatività restano le stesse nel corso degli anni, Capitan America, Casper il fantasmino, i Beatles, i fumetti di Robert Crumb, Frankenstein, Mtv, King Kong ed ovviamente il Diavolo, che nella sua mente di maniaco depressivo con deliri di grandezza (così sentenziarono i dottori) assume le forme più imprevedibili e spiazzanti. Un inno alla purezza primitiva dell’espressione artistica. Un personaggio incredibile, con una capacità di narrare la normalità della sua follia senza il minimo filtro poetico se non la sua stessa ingenua voglia di raccontare.
Un esempio? Del primo album, anzi della prima cassettina "Hello How Are You?" Del 1983, abbiamo decine e decine di versioni diverse. Pare che Daniel, non possedendo un registratore a doppia cassetta, ogni volta che qualcuno andava a chiedergli l’album, corresse a casa, nel garage di Austin di proprietà del fratello, per ripetere da capo tutta l’opera, senza nemmeno fermarsi, se non alla fine del lato A.

Friday, April 28, 2006

Ritorno al Futuro



Qui dove lavoro si vede la tivvu di stato..
Diciamo che gli schermi stanno un po’ dappertutto
Passo e vedo Scalfaro, Andreotti e Cossiga
Chiedo se si tratti per caso di un filmato d’epoca, dei tempi del pentapartito intendo.
Magari c’e’ in onda che ne so “La storia siamo Noi” o “Viaggio Intorno all’uomo” del vecchio Sergio Zavoli
Macche’..
Caroline la segretaria mi conferma
Siamo in diretta…
E mi dice pure che sono ore che stanno li..
E ancora non si decidono.
Cerco tra le inquadrature di trovare uno giovane
O peggio ancora una donna anche Vladimir Luxuria mi andrebbe bene
Ma vedo solo il gobbo fetuso e colluso
che come il
Peggiore Degli Incubi
Minaccia il suo ritorno.

Io sono gia’ con DOC sulla Delorian
A bere birra e a tirare cacca sulla macchina nuova di Beef.
Che il poco sollievo per la vittoria risicata alle elezioni
già si è assopito, tocca rimboccarsi le maniche e tornare
all'opposizione di tutte le opposizioni
-Non avrai mica paura vero Mc Fly?
Codardo acchi?!?!*

(*Ritorno Al Futuro, Robert Zemeckis, 1985)

Thursday, April 27, 2006

La Colazione dei Campioni/2



Instant Street
Ah, un pezzo primaverile da The Ideal Crash, con una bellissima progressione (tipica dei dEUS) che sul finire si fa piu’ elettrica, ideale per certe mattine in cui ti svegli di buon umore, ma con il contagiri basso e sei perfettamente conscio che un minimo stravolgimento potrebbe gettarti in uno sconforto partenopeo.
Quindi hai da carburare, mettere in movimento prima la parte di sotto, dalla grattata davanti a quella di dietro e poi fuori in strada al galoppo, prendendo gli scalini a tre a tre, finche’ il formicolio non raggiunga le chiappe e poi su lungo il filo delle cuffie fino al capoccione
Con le braccia tieni il tempo, lanciandole verso i semafori che miracolosamente-diavolo li stai infilando uno dietro l’altro!
E’ un giorno medio, un mercoledi’ per esempio, niente di speciale in vista ma te ne inculi, comunque vada ti senti il protagonista della puntata, piu’ che buon umore direi buona predisposizione, sai che oggi potrebbe succederti qualcosa, qualsiasi cosa.

E quindi te ne vai via bello molleggiato.

Labels:

Tuesday, April 25, 2006

Cosa gli porterai in cella il Twix con le lamette..



Che t'avevo detto?
sposati a Santino, che quello c'ha l'officina e la pagnotta non te la fa mai manca'


Siamo cosiiiiiii è difficile spiegare
certe giornate amare,
lascia stare,
tanto ci potrai trovare
quiiiiii
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche
neanche quando
ti diremo ancora un altro
"si".

(Fiorella Mannoia- Quello Che le Donne Non Dicono, 1987)

Monday, April 24, 2006

Big Apple Gigs!



*22 aprile Dresden Dolls (Webster Hall) mi sono detto massi’ dai, era anche a buon prezzo. E in chiusura non mi vanno a regalare una versione perfino convincente di War Pigs?
*23 Aprile Eagles of Death Metal & Rye Coalition (Irving Plaza) –ieri
*23 Aprile Baby Shakes + Bamboo Kids + M.O.T.O + ??? (Cake Shop) Dato che I concerti alla Webster cominciano alle sette, la serata si e’ conclusa in questo splendido posto che al piano di sopra e’ un accogliente caffe’ con torte di ogni tipo affiancato ad un ottimo negozio di dischi e vinili allegato (ho trovato The Germ dei Victim’s Familiy a 8$ ma e’ in vinile.. non credo ce la faccia a valicare l’oceano..ci sto pensando) e sotto e’ una squallida cantina per concerti punk rock. I gruppi? Giovani inutili e sconosciuti, ma qua la febbre per i New York Dolls che stanno per tornare si sente, soprattutto per le Babyshakes, teen glam-punk-rock con un batterista vestito paro paro come uno dei Guerrieri della Notte (presente? Pettinatura come Chaky di Happy Days, Gilet e stivali e pelazzi del petto di fuori)
*12 Maggio Mogwai (Webster Hall) e’ ora anche per me di affrontare l’esperienza
*14 Maggio General Patton vs the Executioners (unica data Irving Plaza e il biglietto e' gia' nelle mie mani)
E perche' no anche un bel *Zappa plays Zappa a giugno (ma il minimo sono 135$ per cui credo invece che mi comperero' finalmente una digital camera per fare un po' di fotografie)

Va bene ve lo dico sabato scorso (15) mi sono perso questa roba qua perche' ero troppo appezzi e mi sono addormentato sul divano
Ma informatori affidabili mi hanno comunicato che il baccanale e' stato interrotto dalla polizia per l'eccessiva affluenza

Ah il 30 maggio torna anche il vecchio Les
L’unica cosa che vi invidio in quanto qui hanno suonato a fine marzo e’ Four Tet & Steve Reid..come e’ stato?
Cioe’ cosa faceva l’uno e cosa l’altro?

Thursday, April 20, 2006

La Colazione dei Campioni



Nuova Rubrica!
La Colazione (o collezione) dei Campioni
Ovvero le migliori canzoni che accompagnano/seguono il momento del risveglio. Inizialmente doveva essere una top ten, ma poi mi sono accorto che non sarei mai riuscito ad estrapolare 10 pezzi 10 sui centomila che in tutte queste mattine ho messo su utilizzando vari supporti.
La regola della rubrica, come per YO YO Mutherfukers! RadioMox drops the Real Shit! tanto per cambiare e’ la stessa ovvero tutto a caso e deciso sul momento

Quindi pronti-via!

Schiaccio play nel walkman, tiro giu il cappuccio/tiro su la sciarpona.
Scendo le scale con l’intro mezzo industrial mezzo noise mezzo slabbrato
Roba che crea una certa aspettativa insomma..
Chitarroni in cuffia destra
Chitarroni in cuffia sinistra
Break di batteria
Alzo gli occhi lentamente, dalle scarpe alla pancia arancione dell’autobus zeppo di zainetti,
"tum-pa tum-pa tum-pa tum-pa"

zio, non e’ che mi sento cattivo,
io sono cattivo

"Carve your rights into your aaaarm dedon dodedong dodedong doDOdon.."

se solo provi ad avvicinarti ti strappo a morsi tutte e due le orecchie
io vi odio a tutti, ma vado troppo trooppo veloce per stare qui a spiegarvelo
e quando arriva il rallentamento..beh dovete sentirvela.. da quel punto in poi comincio a ragionare
porca puttana
che pezzo
Nailbomb
Alex Newport + i fratelli Cavalera
Wasting Away
Nove Nove muthafucking FOUR
Lo so
un mostro peloso che sa ancora ruggire
e scorticarmi le orecchie
Buona giornata
stronzi.

Labels:

Wednesday, April 19, 2006

Ovunque



Settimana dura, piena di capriole e capovolgimenti di fronte. Ho cambiato tre volte “casa” o meglio sistemazione passando dalle strade grandi e luminose di Midtown Manhattan a quelle disordinate e super-barrio di Brooklyn-Bushwick, dove ho dormito 4 giorni in una casa che nel soggiorno ha un vero palco con tanto di spie(!) mentre ora mi trovo nell’Upper East Side, niente male. Niente male ma salita dura questo week end.
Staro’ tranquillo fino alla fine del mese quando cambiero’ nuovamente e definitivamente sistemazione.
Per il resto ieri sera gran successone e sold out per i TV on the Radio (nella foto), vera colonna sonora della mia primavera nuiorchese, ottimo show, ancora piu’ soul ed ancora piu’ rock che su disco, con featuring improbabili di alcuni vicini di casa ai tamburi e alle fisarmoniche (hanno chiuso in 9 sul palco, con un soul blues finale sorretto solo da un beatbox)

Notavo molte piu’ cose strane i primi giorni, che avrei voluto raccontare, ma ovviamente le cose accadono in fretta e si fa presto a (--)
Comunque, al solito, seguendo l’infallibile metodo del Dott. Cazzo, ne andro’ qui ad elencare alcune:

*NY e’ mooolto piu’ sicura di quello che si pensi… saranno forse i 35 mila poliziotti sparsi ovunque? Beh comunque la cosa funziona (che poi cerchino di mangiarsi i bambini e’ un’altra storia..)
*Detto questo ho assistito ad un arresto in diretta. Gli e’ venuto meglio che in fuga da NY 1997 o Grosso Guaio a Chinatown (..‘sti negri)
* La metro NON e’ ricoperta di graffiti top to bottom o tag, macche’..tutto ripulito anche se il modo in cui si e’sviluppata ne rende complicato l’utilizzo i primi giorni
* Sempre nella metro, ci sono i mega ratti quelli famosi delle tartarughe ninja
* Lo sporco a NY (Sigal te lo stra-confermo) e’ diverso.. e’ sporco hardcore.. sporco Unsane, ad ogni angolo della strada potresti farti una foto in pose da duro e spacciarti per uno dei Sick of it All senza grossi problemi.
* I super ciccioni sono ovunque anche se qui sono in numero minore rispetto al resto del paese
* Gli italiani e gli italo-americani sono ovunque.
* I posti dove ti fanno le unghie (mani-pedicure + estensioni colorate etc) sono ovunque, ma roba di due per block, piu' di Starbucks o McDonald !
* L’hip hop e’ ovunque, nelle macchine, agli angoli della strada, nelle case, in metro (ho assistito ad un acrobatic-breakdance-show nel vagone della subway con i tizi vestiti con la tuta che noi la si metteva alle medie e che poi nostra madre ha ovviamente dato via e/o buttato- beh roba da flyng circus con la gente tutta schiacciata ai lati delle porte per far roteare le gambe dei b-boys (si chiama Crazy leg, l’elicottero si si quello)
*L’ignoranza e’ ovunque
* Si i Levi’s costano poco, la Coca Cola non costa una sega, ma prova a comperare, chesso’ del formaggio o una bottiglia di vino una .
per ora e' tutto?

Tuesday, April 11, 2006



*Ok aggiornamenti sempre sconclusionati
Ho trovato una stanza in un loft,un po' caotica ma perfetta per le mie esigenze, con gigantesco pianoforte a coda, guitars e batteria. Sala prove in cantina con ping pong biliardo, un video game old school da sala giochi con il pacman etc insomma perfetta.
Ma domenica il tizio mi dice che ha perso il lavoro che doveva fare in Francia e che non se ne andra’ da li prima di ottobre.
P-r-c M-r-d
Quindi sono ancora in giro a vedere stanze in quartieri impossibili con inquilini impossibili ma ovviamente New York ti pompa l’entusiasmo dritto dritto in mezzo alle scapole e su e su per il collo.
Cosi’ ora comincio a muovermi sicuro lungo tutta la rete di tuberi della grande mela al punto che oggi ho aiutato dei poveri turisti che manco a dirlo mi hanno scambiato per uno del posto.
Penso sia questa roba che ti fotte, non c’e’ nessuno a NY che sia veramente nuiorchese, ok Woody Allen, Barbra Streisand ma alla fine sono ebrei no?
Insomma everyone wants to be part of it
I wanna be part of it.
Tutto scorre veloce, ma con ritmo. A differenza di molti altri posti NY c’ha il ritmo perfetto, entri esci apri ti infili, sorpassi, semafori, riparti, ti scosti, ti scusi, riparti, ma non sei tu a scegliere la velocita’, la velocita’ e’ quella, punto.
Qua ci sono tutti gli odori del mondo ed il cielo e’ blu come i famosi calzoni amerighani.
Eh, beh, come mi e’ stato fatto notare provo una forte attrazione per la comunita’ afroamericana, ovvero gli indifendibili

Musica
Tv on the Radio – Return to cookie Mountain
Krs One in quantita’ imbarazzanti (ho comperato a 6 $ I got Next)
Big Apple Rappin’ (1&2)
Funkadelic – Maggot Brain
The Bronx – S/t
Motorpsycho – Black Hole/ Blank Canvas

Posti

Il Village (Bleecker Records)
Brooklyn Williamsburg
Bowery (lower east side)
Brooklyn Bushwick
Sullivan Str (Soho)
Central Park
Times Square no, e’una merda, sembra di essere a guerre stellari, fatevelo voi il capodanno ammucchiati ad altri 600 mila stronzi sporchi di patatine e brownies.

Liberate Provenzano e ingabbiate Berlusconi!!

Friday, April 07, 2006

Right Now!


Amici il grande e temuto giorno e' alle porte
Facciamoci questo grande favore
Votate (anche per me che non posso)il meno stronzo tra i due
votatelo come se fosse il vostro vecchio professore del liceo,quello bollito che tutti infamavano sempre:
bravo, abbastanza preparato, ma inesorabilmente lento e soporifero..
Votiamolo perche' in fondo quella volta in gita seppe chiudere un'occhio quando tornammo all’hotel sbronzi e con il cappotto sporco di vomito abbracciati ad un trans.
e comunque porca puttana l'alternativa sono
l'arroganza, le battutacce, l’ignoranza, la scarsa competitivita, e Carlo Pellegatti ministro delle pari opportunita’e della moviola in campo.

Beh io come l'Argentina non ci voglio finire, che abbiamo sempre una cazzo di dignita no?

Quindi niente fette di salame e niente insulti nella scheda questa volta, e se per caso dovesse accadere il peggio, e se per caso si dovesse anche solo parlare alla lontana, di striscio, di brogli elettorali, di inciuci di gladio di lobby di international monnezza insomma se per caso.

Beh non esiteremo a scendere giu in strada perche’ almeno per conto mio qua si giuoca con la storia e con il futuro del nostro pur sempre ganzissimo paese.
Quindi in strada ma senza il cappuccio in testa, che le nostre facce, le facce di quelli che No Future non e’ piu’ solo uno slogan punk , le devono vedere bene tutti, per non scordarle.
Evviva.

Thursday, April 06, 2006

Ecco!
Alcune brevi brevissime considerazioni su NYC dopo tre giorni dallo sbarco
1)Wow! Tutto dico tutto e’ come te lo immagini, solo che e’ reale
2)Nella sola giornata di ieri ha piovuto, e’ uscito il sole, ha nevicato per 2 ore poi nuvolazze cattive con vento e poi e’ riuscito il sole (qua si spiegano molte cose sulla vitalita’ del posto)
3)I niggaz, Brooklyn: fantastico, la cosa appezzi e’ che tutti girano con lo stereo a mille e con I bassi a mille ma NESSUNO ha un impianto decente cosi’ senti solo robache gratta. I negri sono I terroni dell’universo, un latino e’ diverso non gli vengono in mente certe stronzate
4)Afropunk:Esiste un movimento ed anche un documentario sugli Afro Punk-rockers! Ne ho conosciuti 2 ieri, praticamente due usciti dai Robinson- ieri sera prima escursione alla Bowery, lower east side: Art Brut +Robocop Kraus, giusto per rendermi conto di quanto gia mi facevano cacare entrambi e di quanto bere birra in se a NY sia una delle cose meno costose che puoi fare.
Ma la settimana prossima world premiere prima data del tour dei TV ON THE RADIO, da cui per una volta davvero e’ lecito aspettarsi qualcosa di sorprendente

Non ho ancora una casa ma ho ancora due giorni per svoltare.

Altra cosa, quella che fa la differenza.
LA LUCE
Ecco perche’ tutte le riprese che vengono da qui anche quelle dei TG sono piu’ “vive”. C’e una luce pazzesca cazzo!
Tutto sembra piu’ vero quando c’e il sole, e tutto sembra piu’ blu quando piove.
Believe me it’s true
E come dicono qua
Do or do not.
There is no try.