Wednesday, January 20, 2010

Vera



Una volta a New York ho incontrato Moby. Io tornavo dal lavoro e lui boh andava a prove con la chitarra messa su come uno zainetto. Mi è sempre stato sui coglioni Moby, perchè sebbene la vita e suo zio Melville gli abbiano dato tutto, lui è un ragazzo triste, e fa la cacca beige per via di tutte quelle tisane che gli rinsecchiscono le chiappe.
Così preso all'ultimo ho cercato di concentrare tutto l'odio in quello sguardo di pochi secondi, inchiodandolo ad un cartellone pubblicitario con gli occhi. Lui povero coniglietto, ha abbassato subito la testa, cercando nella tasca una delle sue cazzo di barrette all'origano.
Beh Moby non c'entra un cazzo in questa storia se non per il fatto di aver campionato Trouble so hard di Vera Hall. Che è una roba che ti svuota dentro e che ti fa sentire il peso delle macerie e del fiato che si accorcia. Puoi sentire di lontano i passi e le grida, ma nessuno lo sa che sei rimasto la sotto.

Vera Hall - Trouble so Hard