Friday, November 18, 2005

Blob Vs Blog


Da circa dieci anni il mio programma preferito in TV è blob. Ironia a lamette, gran citazionismo cinematografico, infamie bi-partisan, punk-rock nell'indole e nel montaggio tridimensionale
Negli anni lo schema del cut-up situazionista mi è talmente entrato in circolo da forgiare in me una sorta di nuova forma mentis, un collaudatissimo glu glu glu modus operandi potremmo dire.
Fantastico no?
Ora viene la brutta notizia.
Da un po' blob è diventato anche il mio telegiornale di fiducia. Cioè le notizie le ascolto in radio, le approfondisco su carta o web ma alle 20.10..zack! via con il polpettone che uccide!
E' incredibile: da una puntata si riescono ad estrapolare i fatti del giorno e con molta facilità anche qualche notizia che ha avuto minore esposizione, più tutta la fuffa del monnezzaio televisivo.. reality, video musicali ( sono stati tra i pochi a mandare Parabola dei Tool per intero, per dire), più squarci di telepadania ( a proposito ma dov'è? casa mia dovrebbe trovarsi in Padania ma la mia antenna non la prende!). Così alla fine non mi manca niente.. posso sostenere conversazioni interessate e partecipate sugli argomenti più ignobili ed uscirne a testa alta, semplicemente giocandomi qualche fotogramma della sera precedente.

Non è la solita retorica sull'informazione imbavagliata in Italia, ma qualche anno fa una trasmissione come Lucignolo nessuno si sarebbe sognato di definirla un programma di informazione.
Questo paese è in ginocchio e noi a lamentarci se all'aperitivo il barista non ci fa il pieno di patatine, o se la ricarica del telefono è già andata a puttane.
Non so come ma mi sento d'un tratto conservatore.. rivoglio la Vecchia e Gloriosa Costituzione e voglio di nuovo potermi incazzare, senza quella spiacevole sensazione di non riuscire a condividere nulla con gli altri e di non poter fare nulla

(sopratutto da un blog. a-ha)