Wednesday, March 21, 2007

Battles



Jean Baudrillard, che se ne è andato una decina di giorni fa, nel corso del suo primo viaggio in America definì gli Stati Uniti come il luogo dell'Iper-reale, dove ogni immagine sembra superare la realtà, fino a condizionarla e influenzarla sistematicamente, come quando nei Ghostbusters il mostro prende la sembianze dell'omino degli gnocchi di licheni.
La stessa cosa capita ogni volta anche a me, per strada. Boh sarà per la luce di diversa, sarà per tutto quello che riesce a passarti davanti agli occhi mentre attraversi la strada, prendi la metro etc ma stamattina cazzo quando mi son guardato le mani la prima cosa che ho pensato è che stessi guardando l'immagine delle mie mani, non le mie vere mani. Magari è per via delle patatine ultra-aromatizzate che ho mangiato ieri sera o per il fuso in via di assestamento ma la cosa ogni volta non manca di destare il mio glugluglu stupore.
Che sia l'Omino dei gnocchi di Licheni, la promozione o l'affitto da pagare, ognuno qui sembra portare avanti una battaglia con qualche mostro prodotto dalla propria immaginazione e dalla propria ambizione. Tutti dentro gambe e braccia nella mischia insomma, proprio come il nuovo, pettinatissimo disco dei Battles di cui qui sotto abbiamo un assaggio dimostrativo. AggiudicatelO.

Battles - Race in

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