Wednesday, June 27, 2007

99 Questions



Il carretto passava e quell'uomo gridava dino Boia, Il fattore W, il discorso di Weltroni in cui il nome di Berlusconi non viene mai nemmeno nominato una volta e solo questa potrebbe essere una buona notizia, il disco dei Beastie che è finalmente fuori il biglietto dei Beastie che è finalmente nelle mie mani, andare a vedere le cascate del Niagara, fare dell'attività fisica che non richieda sbattimento ma che resti comunque attività fisica, dotarsi di nuovo di un telefono, comperare il Weekly World News che è come Cronaca Vera ma li le sparano ancora più grosse, comperare una padella nuova, comperare un microfono, completare la storia della Guerra dei Sette anni in podcast, reperire Pan di Stelle ASAP, reperire lucette rosa, fare quella cosa che metti la vodka nell'anguria e poi te la mangi e glu glu, reperire libro su Joe di Maggio, dedicarmi al Community Managing, dedicarmi alla lavanderia, Ali Farka Tourè, Jeremy Rifkin, Harry Darger, quel vaccone di Gianna Micheals, l'esternalizzazione delle risorse, il web 2.0 sei Tu ma il web 3.0 potrebbe magari essere Noi se Tu non fossi così apezzi, che anno è/che giorno è?, il Ballon Saloon vicino Chambers dove vendono solo ed esclusivamente palloncini e roba gonfiabile, la cooptazione, la concertazione, la sconcertazione, il petto, la coscia, la spalla, i fiumi azzurri le colline e le praterie, e le gelaterie, ma soprattuto i 4 negri qua sopra vestiti da Sudtirol Volkspertei ai quali va la coppa più grossa e più luccicante dello scaffale.

Monday, June 25, 2007

77 Boadrum)))



La figura qui sopra spiega come verranno posizionate le 77 batterie che il 7 luglio 2007 (Sette7/Sette7/Sette7) daranno vita alla performance/evento 77Boadrum. Al Brooklyn Bridge Park ci saranno i Boredoms, che per il noise e l'avanguardia rappresentano quello che Linda Lovelace è stata per il cinema hard, ed altri 74 batteristi i cui nomi cominciano piano piano a trapelare.
La direzione artistica e la gestione organizzativa sono nelle mani di Hisham Baroocha, che stava nei Black Dice prima che i Black Dice diventassero pallosi e recalcitranti che stava nei Lightning Bolt quando invece le cose stentavano a decollare. Mi trovate a bordo ring, con il taccuino e l'occhiale fumè, pronto a raccogliere le ultime affascinanti indiscrezioni. Da Nueva York è tutto, a vOi studio.

Sunday, June 24, 2007

I Consigli di Magalli, Paul Newman, Il forcone e la scatola di biscotti (On fire)

Ieri mattina sono uscito di casa con la testa vuota e in fiamme, un grosso buco nel cervello grande come una scatola di fagioli. Lungo la strada mi e' venuta anche fame, cosi' mi sono fermato ad un Deli a comperare qualcosa per la colazione. Cartone di succo di frutta, latte ed un pacchetto di biscotti organici che erano in offerta. Biscotti ai fichi. Massi' perche' no? La natura di prima mano. Niente di meglio per cominciare una giornata che vivro' da comparsa anzi, da uno che passava di la' coi postumi.
Per strada do un'occhiata alla confezione e penso che una volta di piu', quando si tratta di glorificare la fuffa, gli americani vincono sistematicamente a mani basse. Ci sono due tipici farmers di fine 800, lei col grembiule, lui con il forcone, sorridono e ovviamente rassicurano. Il tutto con quell'alone da Valle degli Orti mischiata ai faccioni dei venditori di Cadillac che vediamo sempre nei film.
La scritta rossa recita "Fig Newmans" con una serie di sotto-scritte e diciture che indicano la qualita' del prodotto e l'esiguo contenuto di grassi. Poi ingrandisco ancora la visuale in direzione dei due contadini e aspetta un momento, ma il tizio con il forcone in mano, quello coi capelli bianchi non me lo potevo credere, e' Paul Newman in carne ed ossa e la scatola, l'intera compagnia che produce i biscotti sono di sua proprieta. Che roba da appezzi ho pensato sulle prime. Poi mi son detto ok, anche noi abbiamo gente che presta la sua faccia per vendere ei prodotti. Mi e' venuto in mente il connubio decennale tre Magalli e il detergente per piatti Nelsen, mi e' anche venuto in mente che i piatti che si vedevano nella pubblicita' erano davvero zozzi e sporchi di un sugo fetente ma ho subito distolto il pensiero per evitare che mi venisse la nausea. poi ho dirottato il pensiero sugli inevitabili confronti che un turista, uno straniero fa prendendo spunto dalle contraddizioni dell'America, ma la cosa stentava a decollare, poi son passato a valutare l'uscita di scena di Bloomberg dai repubblicani ma anche li' non e' che ci fosse da cavare granche', poi ho pensato al nuovo disco dei Tomahawk e di quanto mi sembri noioso cosi' avendoci fatto un giro veloce, allora ho cercato di scorrere in rassegna gli impegni della settimana ma anche li' non ha funzionato. insomma.
I biscotti erano buonissimi

Thursday, June 21, 2007

Grand Master Tuareg



Siamo io ed Ashley a colazione, è mercoledì mattina. Lei è gia uscita in bici, è andata su fino a Central Park, ha comperato le uova e ora se le sta strapazzando, anche io sono bello strapazzato ma come dire, resto comunque un ragazzo cordiale.
Mangiamo assieme, come due fratelli che devono andare a scuola. Parliamo di tutto mentre ascoltiamo Sam Cooke, poi lei si ricorda di una cosa e mi dice che le robe che suonavo con la chitarra le sono piaciute un sacco. Ieri sera.
Ci dividiamo, io nella doccia, lei a scrostare le padella delle uova che è anche l'unica decente che abbiamo. Poi sotto il getto dell'acqua mi viene in mente un cosa completamente senza senso ma sufficientemente stronza da gettarmicivi a capofitto.
Grand Master Tuareg è una rivisitazione in chiave beduina del classicone The Message, un caposaldo dell'Old School Rap portato al successo da Grand master Flash & the Furious Five proprio agli albori della nascente cultura Hip Hop. Fuori dalla doccia ci abbiamo messo una ventina di minuti di cui cinque a convincerla che sta cosa dovevamo farla assolutamente e 15 a beccare il tempo che è tutto in levare ed è un pò ostico.
Quindi Il deserto, i cammelli, beduini, la gayna della tipica risata (buruburuburbu) delle donne Tuareg, il ritmo della metropoli, le posate della colazione ed il mantra urbano e senza tempo di "The Message".
Zia, se ti è andato di traverso il calippo è perchè la vibrazione è quella giusta dai retta a Gionni spingi la moneta nel juke box e fai di Grand Master Tuareg il tuo pezzone per l'Estate.

(Questo per sentirlo in stream o come si dice)
Johnny Mox Feat. Ashley Young - Grand Master Tuareg (questo per scendere l'Mp3)

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Tuesday, June 19, 2007

Agente Mox: Missione Spring Street aka lo strano caso dell tizio fuoriuscito dal pupazzo.



Lo sapevo. Sapevo che le indagini non si sarebbero limitate ad una palestra-bordello e ad un gruppo di cinesi invasati per il ping-pong. Sapevo che sarebbe bastato scavare u n po' più a fondo. Oggi ci troviamo in Spring street angolo Bowery, a poche centinaia di metri dall'infausto e puzzolente sopralluogo di ieri. Ho anche fatto la sbatta di fare uno schema con la cartina per cui vedi cliccare la magica sequenza di parole blu, sì da orientarti.
Amici che amate i pupazzi, e amici di pezza e bottoni, è a voi che mi rivolgo, magari qualcuno sa che diavolo è successo, magari è la volta che si riesce ad imprimere una svolta decisiva alle indagini. Come sono andate veramente le cose? Qualche scriteriato foderato di peluche si è buttato da un palazzo? O come già si vocifera in dipartimento ce lo hanno spinto? Il tizio? Che ci faceva il tizio la dentro? Quando ci è entrato ma sopratutto per quale motivo?
State certi che lo scopriremo
Statene fermamente certi.

Monday, June 18, 2007

Agente Mox: Missione Broome Street



E' un po' di tempo che ci faccio caso ed ora dopo piu di un mese che ci passo tutte le mattine ho realizzato che dev'esserci qualcosa di grosso tra Broome ed Eldridge, tanto per localizzare direi Chinatown appena poco piu ad est della Bowery. Sembra che vivano tutti in quel maledetto block. C'è la pescheria più puzzolente della città, svariati negozi di forniture per ristoranti, un mega tempio non so bene di quale religione orientale e poi c'è una specie di sala con vetrina dove ad ogni ora del giorno ci sono minimo 40-50 cinesi che guardano la televisione. Tutti assieme ordinati, come faceva mio padre con tutti i suoi fratelli e sorelle quando davano la partita alla televisone del bar. Questa settimana è in atto qualche importante torneo di ping pong, e allora giu tutti a scatarrare e a far commenti sul ping pong, che è uno sport bellissimo per carità, ma a vedere giocare i professionisti finisce che la pallina scompare e ti sembrano tutti degli imbecilli con gli attacchi di epilessia.
Bene dall'altra parte della strada c'è una palestra. Ed è proprio sulla palestra che da subito si sono concentrate le mie perplessità. I tizi che stan sempre parcheggiati la fuori con il fitness hanno ben poco a che spartire. Le indagini e le prove fin'ora raccolte portano tutte in una sola direzione: $e$$o. Se$$o a pagamento a qualsiasi ora del giorno con qualsiasi tipo di ragazza tanto ci sono i papponi neri fuori a controllare che a nessuno venga a fare lo splendido con le ragazze. Allora siccome avevo l'iPod scarico e non avevo nient'altro di meglio da fare ho cominciato a pensare a quanti posti sono nascosti in una città come questa. Siamo a New York City amico, vuoi che non ci sia qualche laboratorio dove fanno esperimenti sui bambini, vuoi che non ci sia un posto dove se voglio un fegato nuovo me lo trovano in un paio di minuti? Vuoi che non ci sia un posto dove posso trovare qualsiasi cosa mi serve, che ne so dal Napalm a tutta la collezione dei Quaderni delle Regioni d'Italia, dove posso trovare i Pan di Stelle, dove posso trovare un pony, dove posso trovare esattamente quello che avevo in testa.
Insomma al solito, la cosa può risultare paralizzante come regalarti un'inusuale e piacevole brezza di onnipotenza.

Sunday, June 17, 2007



Hello c'è un nuovo pezzo. Puoi schiacciare qui se lo vuoi ascoltare in streaming sul dannato myspace mentre se invece lo vuoi scaricare sul maledetto desktop puoi schiacciare questa serie di parole colorate di blu e metterti comodo. EFFIFA

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Thursday, June 14, 2007

L'Anniversario, Johnson Righeira, gli amici di Myspace ed il Pedalò (On Fire)



Buongiorno buonasera, come andiamo, che giorno e' oggi? Come non sai che giorno e' oggi? Oggi e' sicuramente l'anniversario di qualcosa, non importa se sia la strage di Capaci o l'invenzione della Boulle dell'acqua calda. Nessuno butta via piu' niente, tutto trova una sua cristallizzazione nella storia, c'e' posto per tutti, le nicchie sono centinania di migliaia e cosi' se prima i Righeira per dire facevano cacare adesso vengono recuperati, ripuliti, rivalutati, ricontestualizzati , se prima i commentatori di Novantesimo minuto erano la vergogna del giornalismo europeo, adesso Marco Giusti fa uscire un DVD quadruplo commemorativo.
Non c'e' mica niente di sbagliato, in fondo vuol dire che un giorno verra' il momento in cui verremo recuperati tutti, non c'e' da agitarsi.
Per la musica e' la stessa cosa. Il suono del tempo si inserisce nel contesto del tempo ed il gioco e' bello anche per quello. Poi ieri mi son sentito bene il disco nuovo degli Shellac mentre mi facevo a piedi il ponte di Williamsburg e giorni prima la bellissima retrospettiva sugli Afghan Whigs. E la verita' e' che non c'e' niente da ripescare, non c'è niente di retrò, e' roba come dire dotata di una certa purezza, merce di serie A che non ha bisogno di un contesto/ e' come Be Bop A lula di Gene Vincent che stara' in piedi anche tra cento anni suonata in cinquemila versioni. Gli Shellac suonano in quel modo li' senza fare nulla per venirti incontro, senza avere dei pezzi eccelsi ma come dire, la cosa salta fuori, ti accorgi veramente che sono stati loro i primi e tutti gli altri a mettersi in coda dopo di loro.
Ecco, per come la vedo io nel 2007 non e' che manchi gente abbastanza sveglia da accorgersi che gli amici di myspace non sono mica quelli con cui vai in pedalo' al mare, manca gente che ha l'ambizione di mettersi in un posto dove prima non c'e' mai stato nessuno.

Shellac - Steady As she goes

Monday, June 11, 2007

Marbles

Non trovo le chiavi, la ventola gira troppo lenta il piano è somerso di vestiti le bottiglie sono ancora da portare fuori ed il cesso è un vero cesso. Mi sa che sono finito oltre, in una zona fuori dalla mappa, fuori latitidine, fuori dal cerchio verde del radar, fuori dal quadro del videogame.
Non c'è tempo per riorganizzare la controffensiva, non c'è tempo per capire se gli artigli che mi sollevano da terra questa volta siano quelli del toro o della gallyna. Decido che va bene anche così, decido di non opporre resistenza, decido di lasciarmi trasportare sono ottimista sono tonico senza motivo conservo quella punta di disperazione che mi aiuta a ragionare decido in fretta e come Stallone più cazzotti mi dai, piu mi sale la gayna. Eccomi qua, nella foto sono quello con la faccia sfondata e tumefatta accanto al Presidente, qui invece sono con la moglie del procuratore mentre ci prendiamo un gingerino. Qui invece è quando portavo i capelli tutti all' indietro in pieno periodo Doo Wop mentre mi siedo al piano per intonare la canzone quella delle palline di vetro, che è la preferita del Presidente, se non lo sapevate.

Johnny Mox - Marbles

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Soul Powa!



Wed 6/13 7:00 PM
Booker T. & the MGs, Sharon Jones & The Dap Kings
at Rockefeller Park, All Ages,free.
Scendi "The Godmother of Soul" Sharon Jones

Saturday, June 09, 2007

Sicko

Noi lo diamo spesso per scontato, molto frequentemente anzi ci lamentiamo dei disservizi o di come vengano buttati via i soldi, ma in Europa abbiamo l'assistenza sanitaria. Gratuita. Anche il dentista e' gratis. Anche certe visite specialistiche.
E' vero, la sanita' soprattuto in Italia, a partire dal ministro De Lorenzo fino allo scandalo del Policlino Gemelli e' un colabrodo dove ci han mangiato tutti dal medico condotto all'amministratore delegato della societa' che fa i blister per le supposte.
Qui ogni volta che mi succede qualcosa non posso fare a meno di cacarmi sotto.
Negli Stati Uniti ci sono ben 50 milioni di persone, come dire, con il culo scoperto, senza asistenza sanitaria. . Ma la nota piu' dolente e' per coloro che pur pagando regolarmente una Health Insurance non sanno che si vedranno comunque negare l'assistenza. Secondo molti, il nuovo film di Micheal Moore Sicko, in uscita a fine mese potrebbe realmente andare a piazzare il tassello finale per portare finalmente la discussione su una questione che prima di essere imbarazzante e' diventata insostenibile, un motivo di vergogna per il paese piu' ricco del mondo. Un altro motivo per seguire con piu attenzione questa campagna elettorale. Ultime news? E se alla fine fosse Al Gore, il nome da giocarsi, l'asso da calare all'ultima mano? Il presidente ciccione, il presidente dal primo giorno contrario alla guerra in Iraq, il presidente che ha vinto l'Oscar per il film sul Global Warming ma soprattuto il presidente che avrebbe dovuto vincere le elezioni nel 2001 se la corte federale in una delle settimane piu' buie delle democrazia americana, non avesse attribuito piu voti a George W. Bush. Mettiamola cosi'. Tutti sappiamo quanto agli americani piacciano i finali con la rivincita, con il riscatto dei buoni, stile Rocky Balboa. Bene ecco Stiamo a vedere.

Wednesday, June 06, 2007

I Drappi le seggiole la salsa delle tartine e il microfono di Giuliani (On fire)

Nuova tornata di dibattiti, le tartine si moltipicano le seggiole si riempiono, una sistemata al trucco qualcuno si fa una bella pippata di bamba, qualcuno si ingolla una red bull dello stand fuori dal palazzetto e via, che bisogna convincere il paese che come sappiamo è, preso su grandi numeri, ignorante, emotivo e attento alle tematiche che intrecciano la fede, qualunque essa sia- Sul versante democratico le scintille si sono viste sempre sulla guerra in Iraq (per chi non lo sapesse il paese è in guerra e non sono mai morti così tanti soldati americani-ok non sono mai morti nemmeno così tanti civili, ma atteniamoci al dibattito presidenziale) e sul tema della salute e della sicurezza. Hillary è l'unica a credere che gli Stati Uniti siano un paese piu sicuro dopo l'unidici settembre, tutti gli altri le hanno dato in testa dicendo che no si stava piu tranquilli quando suo marito faceva la punta al sigaro negli orfizi di Monica Lewinski per poi offrilo (il sigaro) ad Arafat. La sponda repubblicana ha sempre quella marcia in più quando si tratta di far gayna pre-elettorale. Mc Cain sembra quello piu sobrio e quello in grado di accatastare piu consensi. Mistero invece sul presunto sabotaggio del discorso di Giuliani, che proprio mentre era intento a difendersi dalle accuse del vescovo di Providence sulle sue risapute aperture sull'aborto, si è visto andare in vacca il microfono per via di certe strane e misteriose interferenze. Quasi come quanto capitato a JR Hayes dei Pig Destroyer, che di fronte alle noie di un microfono non ha certo reagito con la diplomazia di Giuliani. Un episodio che in due minuti (hai da guardarlo però) svela tutta l'essenza metal del pensare e dell'agire metal, una roba, come si diceva col Sigal, che non può che riconciliarti, col Metal.

Monday, June 04, 2007

Non me lo potevo credere! Il Fanta-Ritorno di Sellerio & Panluca!



Seattle, giugno 1992. Mentre gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulla nascente scena alternative locale, mentre Nevermind sta per consacrarsi come 33 giri dell'anno, mentre le camicie a scacchi diventano a sorpresa (eh si zio/a) simbolo di una generazione di gente che ancora oggi non sa che pesci pigliare mentre Cris Cornell e Perry Farrel e Dave Navarro vengono trovati dalla polizia su un albero intenti a comunicare con le antiche cività maya mentre su questo versante la guerra in Bosnia svela nuove fosse comuni, mentre la mafia nel giro di un mese fa fuori Falcone e Borsellino mentreO0k/taglio/Altrove si consuma un'ignobile tragedia
A largo delle coste dell'oceano pacifico un container carico di pupazzi e paperelle e lucertole di gomma per un tragico errore di fissaggio cade dalla nave su cui era stipato e finisce in mare disperdendo in acqua tutto il suo contentuto. 29000 corpi di plastica e gomma dispersi nell'oceano. Una tragedia di proporzioni immani ed un giorno nero nel calendario di chi ama i pupazzi e gli amici di gomma galleggiante.
La cosa ovviamente viene registrata solamente negli archivi dei rapporti quotidiani della guardia costiera e in quelli della ditta giapponese produttrice dei giocattoli. Nel corso degli anni gli avvistamenti si susseguono, sulle coste giapponesi prima e su quelle dell'oceano artico poi. Il fatto increscioso resta per lo più ignoto a molti. Nella maggior parte dei casi persino i backcomber ( alla lettera i pettinatori di spiagge) sottovalutano le sporadiche apparizioni dei pupazzi sulla costa considerandole un lascito delle gite domenicali delle famiglie della zona. Poi succede che a distanza di 15 anni, grazie al prezioso e periglioso lavoro del Dr.Curtis Ebbesmeyer , che è riuscito a tracciare la rotta della truppa, veniamo a sapere come andarono veramente le cose. La verita' e' che questa schiera di eroici pupazzi e paperelle hanno attraversato 3/4 di globo terracqueo rimanendo incagliate per 6 anni, sei lunghi interminabili anni nei ghiacci della Groenlandia prima di essere avvistate a largo del Connecticut e piu' tardi appena fuori l'isola di Manhattan. Una storia di una pettineria da premio Pulitzer, un avvenutra da levare il fiato che riconsegna finalmente all'attualità due personaggi chiave di questo presente arrogante e sconquassato.
Dammi una S dammi una mouthafucking P dagli fuoco ed infilaci nel mezzo una & commerciale! Sellerio & Panluca, (nella foto con Laura e le gemelle Barbara e Jenna Bush) di nuovo tra noi, di nuovo in sella al toro, di nuovo a dominare la scena della scorrettezza e delle battute fuori luogo. Dopo mesi di sbatte colossali, dispersi nelle acque dell'atlantico come dei Robinson Crusoe di pezza e plastica i vostri eroi sono tornati, e a questo giro lasciatemelo dire, coi pupazzi saranno decisamente cazzi.
(to be continued...)

In grande spolvero ovviamente anche qui.

99 Questions



9999 paia di calzini spaiati, 9999 pozzanghere da saltare a piedi dispari, 9999 giorni che se ci pensi bene dovrebbero essere piu o meno quelli che ho vissuto fin'ora, 9999 finestre con corrispettivo condizionatore, 9999 scalini, 9999 buchi nel sedere, 9999 gruppi tutti uguali, sabato sono riuscito a vedere 2 concerti di fila, Big Bear, Dirty Projectors, Kyp Malone dei Tv on the Radio da solo (stai a casa zio la prossima volta) e i carismatici fantamodaioli Datarock, e' ora di smetterla con gli anni 80. Dannazione a internet, escono da ogni buco indiscrezioni e pezzi del nuovo Beastie Boys, io sono debole e non resisto e comincio a credere che la gioia di scartare il disco che hai aspettato per mesi e tirarti fuori quella mezz'ora da dedicargli sia un pratica da considerare vintage. Sventato il plot terroristico al JFK, ieri nel mio piccolo ho sventato una rapina (giuro) a Soho difronte al posto dove lavoro. Due complici si imboscavano i vestiti firmati di una boutique facendoli passare dall'ingresso posteriore. Agente Mox matricola 9999?<9999 gavettoni ripieni di catrame y lamette viaggiano a 9999 nodi verso la mia latitudine, per fortuna che certi giorni le pallottole sembrano quelle della pistola ad aria compressa e rimbalzano che è una meraviglia.