Friday, March 30, 2007

Hippies, Hippies Everywhere! They're coming through the Walls!



Fri 3/30 Hella, Dirty Projectors, Who's Your Favorite Son, God?
Sat 3/31 Down
Sat 3/31 Growing, Giant Squid, Child Abuse, Microwaves, Plotkin/Wyskida
Mon 4/02 The Blood Brothers, Celebration, Chinese Stars
Tue 4/03 Battles, Prefuse 73, Soft Circle
Tue 4/03 Vaz, TODD, Mtn High, I Hear An Army
Wed 4/04 Renzo Arbore & L'orchestra Italiana
Fri 4/13 The Locust, Cattle Decapitation, Daughters
Sat 4/14 Noxagt + Sightnings
Sun 15/5 Oneida

Labels:

Thursday, March 29, 2007

EAT BKLYN

Negli ultimi giorni ho dormito in ben 4 case diverse trovandomi dovunque sempre alla grande. Non è che mi stia tanto rendendo conto delle cose che succedono, sono troppo impegnato a sopravvivere e a destreggiarmicivi. Da domenica riparte tutto, lavoro, vecchio appartamento con annessa la cara e vecchia laundry. Nel frattempo questa settimana ho provato l'esperienza inebriante di lavorare come personal assistent per una super-sciura del fashion milanese qui a NY per affari. Prenota ristoranti, invia lettere, contatta i negozi, una specie di versione di The Devil Wears Prada con le sopracciglia. Mah. Perplessità amici, perplessità. Sabato ho un biglietto per i Down e in arrivo c'è una vera valanga di concerti a cui sarà davvero difficile sottrarsi.
Chiude il Tonic che era un bel locale, ma chiude soprattutto il Sin-e, quello del live di Jeff Buckley, quando il Lower East Side era ancora un quartiere di tossici e puttane e homeless. Le cose cambiano ma mai radicalmente, il senato vota il ritiro dall'Iraq, Bush non ci sta e l'America, quella sveglia e critica che si ritrova su questo spicchio di costa, sembra davvero stanca di questa specie di Vietnam senza nemmeno la retorica illusa, del Vietnam.

Saturday, March 24, 2007

La Colazione dei campioni/10



The Ronettes - Be My Baby

Sono le dieci di mattina ed il divano su cui ho dormito non mi sembra piu' cosi comodo come poche ore fa. Mi tornano alla mente alcuni scatti rapidi come flash. Per esempio Io sotto casa di Steven mentre ci diamo un sacco di cinque e whassup man, good to see you again
YesS amigo, sono tornato, ba-ba-back in town, mi sa proprio che la scommessa l'ho vinta io e dunque bisogna festeggiare, whiskey ghiaccio e ginger-ale, carica in macchina gli strumenti e poi giu a Bedstuy block dopo block con il naso incollato al finestrino e ancora i Battles nello stereo manco a farlo apposta e anche il solito "certo che voi italiani bla bla bla"
Suoniamo sudiamo senza troppe briglie, un paio d'ore di riscaldamento poi di nuovo sulla Buick-fammi guidare con il cambio automantico c'mon c'mon-no way-} A distanza di qualche ora mi trovo a pensare che ll burrito in fondo e' una piadina tutta sbilenca ed il sapore del cilantro uccide la cucina messicana, ma sono da solo in questa che e' un'altra battaglia persa.
Stamattina mi sento in qualche modo possibilista, l'aria e' piu calda e Brooklyn, se ti piacciono le cose ammucchiate, i film di Martin Scorsese e le foto di gruppo, e' decisamente un posto pazzesco.

Labels:

Thursday, March 22, 2007

Declaratìon de Gayne

Wednesday, March 21, 2007

Battles



Jean Baudrillard, che se ne è andato una decina di giorni fa, nel corso del suo primo viaggio in America definì gli Stati Uniti come il luogo dell'Iper-reale, dove ogni immagine sembra superare la realtà, fino a condizionarla e influenzarla sistematicamente, come quando nei Ghostbusters il mostro prende la sembianze dell'omino degli gnocchi di licheni.
La stessa cosa capita ogni volta anche a me, per strada. Boh sarà per la luce di diversa, sarà per tutto quello che riesce a passarti davanti agli occhi mentre attraversi la strada, prendi la metro etc ma stamattina cazzo quando mi son guardato le mani la prima cosa che ho pensato è che stessi guardando l'immagine delle mie mani, non le mie vere mani. Magari è per via delle patatine ultra-aromatizzate che ho mangiato ieri sera o per il fuso in via di assestamento ma la cosa ogni volta non manca di destare il mio glugluglu stupore.
Che sia l'Omino dei gnocchi di Licheni, la promozione o l'affitto da pagare, ognuno qui sembra portare avanti una battaglia con qualche mostro prodotto dalla propria immaginazione e dalla propria ambizione. Tutti dentro gambe e braccia nella mischia insomma, proprio come il nuovo, pettinatissimo disco dei Battles di cui qui sotto abbiamo un assaggio dimostrativo. AggiudicatelO.

Battles - Race in

Sunday, March 18, 2007

Beware! De Babbatio Ciccionis Ingrati



New York, Aeroporto JFK, 23,40 ora locale, il poliziotto dell'immigration che ho davanti ha una mascella fuori norma i capelli leccati all'indietro e la scritta sulla targhetta dice J. Lopuzzo. Certo avrei preferito un cognome come Smith o Spencer, ma non mi pare il caso di stare a questionare.
La cosa che sappiamo solo io e Mr. Lopuzzo è che il mio futuro imminente e prossimo pende da quei timbri federali con le aquile che sta maneggiando sotto i miei occhi. Lo sa perfettamente, gli basterebbe un attimo per dimezzarmi a sua discrezione il periodo di permanenza da 6 a 3 mesi, mi viene in mente Mike Patton nel video di Stripsearch, mi vengono in mente un sacco di situazioni da intrigo internazionale ma mantengo la calma e tutto va liscio e in un attimo sono fuori o meglio, dentro.
Fuori c'è vento a forza 8 , fa meno tre e in terra ci sarà neve per altri due settimane almeno. Hanno tutti il cappuccio tranne me. Quelli senza cappuccio e coi trolley se ne sono andati col taxi, ma stavolta è diverso, mi dico, stavolta conosco la città e me la posso cavare tranquillamente da solo. Prendo la J che attraversa tutto il Queens fino a Marcy Avenue dove ho l'appuntamento con Sabrina e Glenn ed è li che porca puttana ci attende la babbata a stelle e strisce. La chiamo, le dico ti aspetto su nella pensilina che fuori rischio di congelarmi. Arrivano, lei e Glenn con gli occhi lucidi di emozione e anche perchè oggi è la festa di San Patrizio, fanno per salutarmi ma in quella dietro di loro compare la sagoma fanta-nera e fanta- cicciona di un fanta-poliziotto. Col vocione li ferma dice che son passati in due con la stessa metro-card. E' vero? E' vero agente, Glenn è senza metrocard, abbiamo fatto la stronzata in fretta e furia ma volevamo solo salire per il nostro amico, non dobbiamo nemmeno prenderla, la metro, noi, mica stiam li a fare i furbi. Faccio per avvicinarmi ma il ciccione mi dice di non muovermi, di restare fermo immobile dove sono. Ne arriva un altro di poliziotto, meno ciccione ma non per questo meno ingrato. Hanno quei walkie talkie che ronzano tutto il tempo e non si capisce mai un cazzo. Inizia la discussione, civile. Io guardo i miei amici da 3 metri di distanza, non li ho neppure abbracciati. Il fanta Cicciosauro dice che devono pagare una multa, la discussione prosegue, non se ne esce, l'elasticità il Sauber-astro-ciccione ce l'ha solo nei coscioni adiposi e nelle mutande intercontinentali targate NYPD . Viene fuori che potrebbero addirittura arrestarli per una cosa così, viene fuori che se la si prende troppo sotto gamba, la faccenda rischia di farsi assai più seria. Non ride più nessuno, discutiamo ancora, la multa è 60$ ciascuno, i ciccioni restano calmi, argomentano. Quello che non ci vede più adesso è Glenn che pretende di conoscere tutti i diritti di cui dispone per difendersi in questa pantomima. E' incazzato nero. Continuano i tentativi di mediazione. Io provo a chiedere un'italianissimo sconto sulla pena ma niente, no way, no way out.
Finisce con la volante che si allontana lungo Broadway assieme al ronzio delle radioline e noi che cerchiamo nella neve di portare i bagagli fino a casa un po' con le pive nel sacco un pò che alla fine ci scappa da ridere con tutte queste contraddizioni e contravvenzioni.

Thursday, March 15, 2007

Gionni Mox contro il Galeone Meccanico



Eccolo lì, il giovine Gionni, con il Machete, il baffo irsuto e lo stivale da Capitan Uncino, pronto a reimbarcarsi sul vascello in cima al quale sventola la nera bandiera contrassegnata dall'inconfondibile effige della Gallina (rigorosamente cucita a mano, rigorosamente da poveracci). Avventuriero del nuovo millennio, giovane speranza del calcio mercato o un disperato a 5 stelle? Io la crocetta la metto sulla tre, giusto perchè due mani sui coglioni sembrano non essere mai abbastanza.
La mappa è questa qua sopra la longitudine e la latitudine sono ben note a tutti, io cercherò di tenere bene saldo il timone del veliero di cartapesta (rigorosamente dipinto a mano, rigorosamente dai soliti poveracci) per questa che si annuncia come una nuova, infiammabile, stagione di gayna.
Gionni Mox Contro il Galeone Meccanico?
Gionni Mox Contro il Vascello di Capitan America?
Gionni Mox Contro gli Ex Presidenti??

Ah Ps: torna qui a lato il loghetto speciale NYC! (Bentornato Loghetto!)

Thursday, March 08, 2007

Aut.Min.Conc.

Nel giorno che ha visto nascere pezzi grossi come Bruno Pizzul, Antonello Venditti e Zsa Zsa Gabor, nella ciornata in cui tutto l'occidente si ferma per rendere omaccio alla Donna, alle madri alle figlie alle nonne ma soprattuto alle zie, il Ministero alle Politiche della Gayna rilancia la posta in gioco con la Prima Giornata Mondiale della Riscoperta della Femminilità, che è una roba decisamente più bipartizan, che è una roba più seriamente da riscoprire. Da piccolo ti piacevano più i MioMinipony e il gira-la-moda anzichè i Masters?Ti eri fatto regalare tutto il set di bistecchine e posate di plastica per mettere in scena improbabili banchetti coi tuoi amichetti?
Con gli anni hai perso la testa per Il mingherlino dei Take That e più avanti per miodio Solange? Ora giri con gli zatteroni e sei la migliore amica di Platinette?
Il Ministero per le Politiche della Gayna ha deciso di dire Basta! ai luoghi comuni. Si può essere maschioni coi muscoli che ruggiscono ed avere un lato Candy Candy come ti può piacere il cazzo anche se hai la voce baritonale e comperi ogni giorno la Gazzetta.
Per questo motivo il ministero nella persona del Ministero ti invita alla serata di danze questa sera al Circolo Wallenda, capitanata dalla band Fonda Sisters, come dire Tim Burton meets Patti Chiari meets Walter Pravo meets Violent Femmes. Passione, sofferenza, amicizia, sesso, perversione, sudore, alcol e saliva, vittimismo meridionale e sprezzante nichilismo nordico, fumetti, trash-movies, hi-tech design, motocross e interminabili, infuocate discussioni notturne.
Is it now or is it never? Ma che te lo dico a fare.

Tuesday, March 06, 2007

Riappropriamoci della nostra femminilità.



Va bene lo ammetto mi sono fatto infinocchiare, Lost è un pacco, nel senso che non c'è un disegno preciso e stabilito a priori. Giocano sull'improvvisazione, sterzano con colpi di scena della madonna ma poi non riescono a sostenere la trama e a coprire gli strappi nella storia. Yes ho ceduto al fascino dell'hype, yes dovevo capire che cosa ci trovasse la gente nelle vicende di un equipaggio di naufraghi su un isola misteriosa, (che originali eh?). Adesso che l'ho visto praticamente tutto rivoglio le Gilmore Girls, rivoglio Una Mamma per Amica, rivoglio il mio telefilm preferito prima di cena, dove Stars Hollow, cittadina assonnata della provincia del Connecticut più che un posto reale è quella zona della mente dove tutto va lento, dove i dischi li ascolti dall'inizio alla fine senza skippare le tracce, dove se la giornata è stata un inferno la sera puoi sempre ordinare il pizzone maxi e un secchio intero di gelato guardando vecchi film mentre ti restauri lo smalto. Il posto dove sia la madre che la figlia sono giocose e ammicanti e complici e butta un'occhiata alla madre e butta un'occhiata alla figlia e ributta un'occhiata alla madre alla fine te le vorresti fare tutte e due, lì, sul divano, alzando a palla l'audio della TV, con i calzettoni antiscivolo colorati, il pigiamone, rovesciando per il trasporto lo smalto e gli avanzi del pizzone e del gelato di cui sopra in un menage a troi da cineteca.
Ah scusa, mi sono fatto trasportare, volevo dire che è importante valorizzare la parte femminile che sta in ognuno di noi. Volevo dire

Thursday, March 01, 2007

Visqueen



Esce il 13 marzo su Ipecac il sesto album degli Unsane, da Brooklyn.
Come dici? Li hai sottovalutati fino ad adesso? Li avevi già dati per spacciati già
qualche anno fa? Gli avevi preferito ragazzi pallidi et emaciati con la francietta?
Errore. Gravissimo errore.

Unsane - This Stops at the River